29/07/2024 VIDOR – La morte di Alex Marangon. Tanti ancora i punti oscuri. Mentre continuano serrate le indagini dei carabinieri. L’esperta tossicologa nominata dalla famiglia: «c’è molto di riferito e niente di certo, dobbiamo partire a tappeto per scoprire se e cosa il 25 enne ha assunto» || Dovrebbero essere effettuati nei prossimi giorni gli esami tossicologici su Alex Marangon. Troppi i punti oscuri in questa vicenda che ad un mese di distanza ha ancora poche risposte certe. Cosa ha assunto il 25 enne, tanto da stare male, da piangere, da urlare e fuggire? L’ Ayahuasca o qualsiasi altra sostanza, può provocare, effetti devastanti sulla psiche di una persona Possono far vedere cose che non esistono, provocare terrore. Per questo ci spiega Donata Favretto, esperta tossicologa forense dell’università di Padova, nominata dalla famiglia di Alex Marangon, ci deve essere sempre qualcuno che non le prende. Cosa che evidentemente non è accaduto quella sera all’Abbazia di Vidor. Gli esami tossicologici si spera possano far luce, almeno in parte su questa vicenda. Sono fiduciosa, continua la tossicologa, nella capacitaà che ha la scienza di individuare sostanze. La famiglia ha bisogno di risposte, ha bisogno di capire e di sapere cosa sia successo quella sera e perché Alex sia finto nelle acque del Piave con quelle profonde ferite – Intervistati DONATA FAVRETTO (Tossicologa forense) (Servizio di Daniela Sitzia)

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