25/07/2024 TAMBRE – Domenica prossima il Cansiglio ospitera’ la consueta festa annuale dei trevisani nel mondo. Da oltre 30 anni un appuntamento con la storie di tante famiglie che hanno visto i propri cari partire con le valigie di cartone a catar fortuna. || Si tornera’ sullo spiazzo della chiesetta sulla piana per celebrare domenica prossima il 31 esimo appuntamento in Cansiglio con i trevisani nel mondo. Una festa dell’emigrazione trevigiana e veneta che antenna tre trasmettera’ in diretta. Una giornata intensa che iniziera’ con la mostra itinerante che racconta la nostra emigrazione della porta accanto. Le esperienze di chi e’ partito con le valigie di cartone non a catar fortuna come chi ha preso il piroscafo da Genova per le americhe ma il treno per Latina o per la sarda Arborea. Coloni, questa la loro definizione, che hanno ricreato spicchi trevigiani e veneti in altre parti d’Italia. Una mostra allestita nell’area dell’ex hangar Nato oggi di Venetoagricoltura che sara’ visitabile sin dalla mattinata di domenica dove, dalle 10.00 ci collegheremo per sentire le voci degli emigranti che puntualmente ogni anno tornano in Cansiglio da tutto il mondo. Alle 10.15 iniziera’ lo sfilamento dei labari dlle sezioni mentre su un altare allestito appositamente dalle 10.30 il vescovo di Treviso Mons. Corrado Pizziolo celebrera’ la santa Messa. Poi sara’ la volta delle autorita’ presenti partendo dal presidente dell’associazione Franco Conte. L’emigrazione di ieri guardando l’immigrazione di oggi con tanti nipoti e pronipoti veneti che dall’amarica latina stanno chiedendo la cittadinanza italiana per poter emigrare a loro volta in Italia. Un fenomeno, con l’immigrazione soprattutto dall’Africa che non puo’ essere gestito solo dai comuni o dalla regione. Per questo ancora una volta dal Cansiglio si alzera’ la voce dei nostri emigranti perche’ la loro esperienza all’estero sia da guida ai nostri politici ed amministratori per una corretta imigrazione in Italia. (Servizio di Lucio Zanato)
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