23/07/2024 GORGO AL MONTICANO – La strage di Gorgo al Monticano. Andranno davanti al giudice Mikele Tatatani e Gezim Qerosi, i due automobilisti ritenuti responsabili dello schianto mortale nel quale persero la vita due giovanissime. L’incidente nel marzo dell’anno scorso. || Un boato, l’auto accartocciata contro un platano. A morire il 5 marzo 2023, furono due giovanissime: Eralda Spahillari, 19 anni di origini albanesi e Barbara Brotto, diciassettenne di Rustignè di Oderzo. Ferito gravemente un 18 enne che sedeva sul sedile anteriore. L’auto, una Bmw era guidata da Mikele Tatani 20enne pordenonese fidanzato di Eralda, rimasto anch’esso ferito nello schianto. Un incidente che sarebbe stato provocato da una serie di sorpassi. Due le vetture di amici che stavano transitando lungo via Sant’Antonino a Gorgo al Monticano. Dalle ricostruzioni fatte dai carabinieri intervenuti sul posto, l’auto una polo condotta da un amico dei quattro giovani Gezim Qerosi 19 anni avrebbe tentato di superare una terza vettura, proprio mentre anche la Bmw di Tatani stanno effettuando la stessa manovra. A quel punto ci sarebbe stato il contatto tra quest’ultima e la polo. Un urto che ha fatto schizzare letteralmente fuori strada la Bmw. Una velocità di 140 km all’ora, la ,macchina è finita contro il platano spezzandosi in due. Le due ragazze morirono sul colpo. Sia Tatani che Qeorsi sono ritenuti responsabili di questa tragedia. Ora i due automobilisti andranno davanti al gup Piera De Stefani che dovrà decidere se rinviarli o meno a giudizio. La data d’inizio del procedimento non è ancora stata fissata ma presumibilmente sarà calendarizzata tra settembre e ottobre. (Servizio di Daniela Sitzia)
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