20/07/2024 CIMADOLMO – Poteva avere conseguenze ben peggiori l’incidente accaduto poco dopo mezzogiorno lungo l’argine del Piave tra Tezze e Cimadolmo. Un 23 enne e’ riuscito ad uscire quasi indenne dall’auto gia’ completamente avvolta dalle fiamme. || Non scordera’ tanto facilmente la data di oggi il 23 enne di origini indiane ma residente a Cimadolmo che per qualche attimo si e’ visto la morte in faccia. Avvolto dalle fiamme e’ riuscito a salvarsi riportando solo qualche escoriazione nello schianto con un’altra auto lungo la strada dell’argine a san Michele di Piave. Tutto e’ accaduto poco prima delle 13 quando il giovane alla guida di una peugeot stava procedendo verso il ponte di Salettuol quando da via Bortolina e’ sbucata questa opel anglia condotta da un 38 enne marocchino. Nell’impatto violentissimo quest’ultimo e’ rimasto incastrato tra le lamiere mentre l’indiano ha terminato la corsa contro un albero. Solo il caso ha voluto che lo schianto non abbia bloccato le portiere permettendo al 23 enne di uscire nonostante fosse gia’ avvolto dalle fiamme. Subito si e’ alzata una colonna di fumo acre visibile per chilometri mentre sul posto in pochi minuti sono giunti i vigili del fuoco che sono intervenuti contemporaneamente per estrarre dall’auto il marocchino e spegnere le fiamme che dopo aver distrutto la peugeot stavano gia’ avvolgendo anche l’albero. Due le ambulanze che hanno trasportato i feriti all’ospedale di Oderzo mentre gli agenti della polizia locale di Cimadolmo hanno provveduto prima ad effettuare i rilievi e successivamente hanno richiesto degli accertamenti sullo stato psicofisico dei conducenti. Strada chiusa per oltre un’ora mentre la prossima settimana la locale protezione civile provvedera’ all’abbattimento dell’albero rimasto seriamente lesionato dalle fiamme. (Servizio di Lucio Zanato)
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