17/07/2024 TREVISO – Al museo Luigi Bailo di Treviso aprono dieci nuove sale, in mostra 380 opere donate nel tempo da cittadini amanti dell’arte || Ha inaugurato al museo Luigi Bailo “Donazioni e Donatori”, un nuovo percorso espositivo permanente che si sviluppa in dieci nuove sale al Museo Luigi Bailo. Opere e snodi culturali, frutto di notevoli lasciti ai musei civici da parte di una serie di benefattori della città.Dalla Galleria dell’Ottocento, allargata a un ulteriore grande salone, il visitatore incontrerà la preziosa raccolta di opere donate da Sante Giacomelli nel 1874. Qui, assieme a celebri esempi di romanticismo storico, spiccano i lavori di Vincenzo Abbati, GiuseppeBernardino Bison, Rosa Bortolan e molti altri. A fare da prezioso contesto, una serie di ceramiche artistiche realizzate nell’‘800 dalla manifattura trevigiana Fontebasso.Un’altra sala è dedicata ai ritratti dei donatori, un’altra agli autoritratti degli artisti in mostra al museo tra questi, Luigi Serena, Toni Benetton, Renato de Giorgis e Juti Ravenna. E poi ancora un percorso dedicato al “gigantismo dell’arte” (quello di Martini, Carrà, Campigli), ora testimoniato anche con le opere di Achille Funi, fino ai grandibozzetti per il Monumento ai Caduti di Treviso.Cultura come volano anche per il turismo per una città che cresce sempre di più. – Intervistati Fabrizio Malachin (Direttore Musei Civici Treviso), Maria Teresa De Gregorio (Assessore Cultura e Turismo Treviso) (Servizio di Elena Dal Forno)

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