16/07/2024 VENEZIA – “Sono esterrefatto! So di aver sempre svolto l’incarico di Sindaco come un servizio alla comunità” Cosi il primo cittadino Luigi Brugnaro replica attravesro una nota. || “Sono esterrefatto!” Con queste parole inizia la nota di replica del sindaco Luigi Brugnaro, indagato per concorso in corruzione insieme a Ceron e Donadini.“In cuor mio ed in coscienza, si legge poi, so di aver sempre svolto e di continuare a svolgere l’incarico di Sindaco come un servizio alla comunità, gratuitamente, anteponendo sempre gli interessi pubblici. Per entrare nel merito, l’ipotesi che io abbia potuto agire sui Pili per portare dei vantaggi in termini di edificabilità e/o varianti urbanistiche è totalmente infondata, come ho già avuto modo di spiegare dettagliatamente e pubblicamente più volte. Quella, come noto, è un’area già edificabile da prima della mia Amministrazione e mai ho pensato, né messo in atto, alcuna azione amministrativa per un cambiamento delle cubature.Stessa cosa riguardo la vendita di Palazzo Papadopoli, che mi risulta alienato secondo una procedura trasparente dal punto di vista amministrativo. Ovviamente, conclude la nota di Brugnaro, sono e resto a disposizione della magistratura per chiarire tutte queste questioni”. Sulla vicenda si è espresso anche il presidente di Anci Veneto mentre l’assessore comunale Laura Besio ha scritto un post in cui si dice fiduciosa nella magistratura e verso il primo cittadino. – Intervistati MARIO CONTE (PRESIDENTE ANCI VENETO) (Servizio di Ilaria Marchiori)

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