09/07/2024 TREVISO – Vincenza Saracino, la 50 enne trovata morta in una fabbrica abbandonata a Treviso ha tentato di difendersi dal suo assassino. Eseguiti i prelievi sotto le unghie della vittima, alla ricerca del Dna. || Vincenza aveva dei lividi sulla braccia e un’unghia spezzata. Segno che nella colluttazione con il suo assassino avrebbe tentato disperatamente di difendersi. La donna 50 enne è stata raggiunta da cinque fendenti che l’hanno colpita al collo e allo zigomo, un colpo quella alla carotide è risultato fatale. Durante l’esame autoptico sul corpo della vittima, sono stati effettuate dei prelievi dei tessuti biologici trovati sotto le unghie, nella speranza che possano essere utili per tracciare il profilo del dna del killer. La donna è stata trovata morta in un fabbrica dismessa, lasciata li dal suo assassino. Le indagini continuano per dare un nome ed un volto all’uomo che ha ucciso la 50enne. Il cerchio si starebbe stringendo e presto potrebbe arrivare la svolta su questo delitto che ha lasciato la comunità sotto shock. I carabinieri del nucleo investigativo di Treviso stanno continuando a sentire gli amici di Vicenza e quanto frequentavano la famiglia ed il marito della donna, risultato quest’ultimo estraneo ai fatti. Non solo ma i militari stanno continuano a visionare le immagini delle telecamere di Videosorveglianza della zona e soprattutto del percorso che avrebbe fatto la vittima da Preganziol fino al luogo del delitto. (Servizio di Daniela Sitzia)

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