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SAN VITO DI CADORE | MESSAGGIO ANTISEMITA, AIRBNB: «EQUIVOCO», MA SOSPENDE L’HOST

07/07/2024 SAN VITO DI CADORE – Arriva la risposta di Airbnb sul caso del messaggio antisemita inviato a una famiglia israeliana da una struttura di San Vito di Cadore. Host sospeso, ma si sarebbe trattato di un equivoco. Spiegazione che non convince tutti. || “Uno sfortunato errore da parte dell’host”: così gli amministratori della piattaforma di prenotazioni Airbnb spiegano lo sconcertante messaggio inviato a una famiglia israeliana che voleva prenotare una casa vacanza sulle Dolomiti, a San Vito di Cadore. Non ci sarebbe dell’antisemitismo in quel “potete stare nel forno a gas”, ma un banale errore di trasmissione del messaggio, destinato in realtà a un altro ospite che soggiornava nella struttura e che stava chiedendo informazioni su come utilizzare un elettrodomestico”. Airbnb ha avviato un’indagine interna sul caso, arrivando a questa conclusione e in ogni caso sospendendo l’host responsabile dell’equivoco che ha fatto in poche ore il giro del mondo. “Nel momento in cui l’ospite ha inviato un messaggio all’host per chiedere di prenotare la loro struttura, l’host, infatti, stava intrattenendo una conversazione con un altro ospite in merito all’utilizzo del fornello a gas nella struttura – spiega in una nota Aibnb- L’host ha erroneamente inviato un’istruzione sul fornello all’ospite che aveva appena richiesto la prenotazione anziché al destinatario corretto”. Facendo una gaffe planetaria, tanto che, errore o meno, l’esperienza “profondamente spiacevole” ha spinto gli amministratori a mettersi in contatto con la famiglia colpita da quel messaggio. La giustificazione convince poco, l’associazione dei consumatori Aduc parla di “scuse peggio della realtà”.Che si sia trattato o meno di uno sbaglio, il caso denunciato dal sito israeliano Ynet rischia di arrivare in parlamento: “Presenterò un’Interrogazione al Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, sul gravissimo episodio – annuncia il senatore di Italia Viva Ivan Scalfarotto – : bisogna vigilare, denunciare l’antisemitismo e fermarlo in ogni modo”, conclude Scalfarotto. (Servizio di Lina Paronetto)


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