05/07/2024 VENEZIA – Coesione sociale a rischio nella provincia di Venezia a causa degli stipendi inadeguati ai prezzi degli affitti degli alloggi. E così molti vincitori di concorsi rinunciano. L’allarme della Cisl Venezia. || Aumentano le assunzioni nel settore pubblico a Venezia: quasi 900 i nuovi assunti nella sanità, scuola con insegnanti e personale Ata, e non ultime forze dell’ordine solo per citarne alcuni. Tutto bene, vien da dire. E invece no. Perché a Venezia e nell’hinterland oltre all’elevato costo degli affitti, mancano gli alloggi. A lanciare l’allarme la Cisl Venezia con il segretario FP Massimo Grella. Denuncia come la crisi degli alloggi rischia di compromettere seriamente questa opportunità «Nei prossimi mesi, la provincia di Venezia, sarà a rischio coesione sociale considerata la tendenza già in atto e cioè una sempre minore partecipazione alle selezioni e concorsi. Molti i casi infatti in cui i vincitori di concorsi rifiutano la firma del contratto per le cattive condizioni lavorative e la difficoltà a reperire una casa dove vivere a prezzi rapportati allo stipendio percepito». Così il sindacato. «Urgono risposte dal governo territoriale e centrale», l’appello – Intervistati MASSIMO GRELLA (SEGRETARIO GENERALE FP CISL VENEZIA ) (Servizio di Annamaria Parisi)
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