29/06/2024 PADOVA – Le ultime ore di vita di Giulia Cecchettin in 52 foto fatte da Filippo Turetta, e gli audi dei messaggi che la ragazza aveva inviato al suo ex: «Sei uno psicopatico, mi fai paura» || Giulia mentre prova un cappottino a quadretti, Giulia assorta sulle scale mobili, Giulia al tavolo del fast food. Le ultime ore di Giulia Cecchettin in 52 scatti compulsivi fatti dal suo killer Filippo Turetta che in maniera quasi avida di particolari immortala il pomeriggio dell’11 novembre trascorso al centro commerciale Nave de Vero a Marghera. Le foto sono state divulgate dalla trasmissione “Pomeriggio 5 News” di Mediaset in onda su Canale 5. Le foto sono state estrapolate dal cellulare del 22enne di Torreglia che è in carcere a Verona per l’omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà della giovane laureanda di ingegneria. Mentre Filippo è sempre sorridente, quasi un ghigno ostentato il suo, Giulia ha un volto più pacato forse stanco per quegli ultimi giorni di studio prima della laurea o forse stanca per quelle foto continue, ma di sicuro ignara del tragico destino che si stava per consumare. Sono le sue ultime ore. Si vede la prova di alcuni vestiti, il cellulare in mano forse per mandare l’ultimo sms alla sorella Elena. Si vede una ragazza che aveva tutta la vita davanti e una dolcezza infinita strappata da un suo coetaneo che per giorni aveva studiato come immobilizzarla e che poi l’ha uccisa barbaramente e gettata in un canalone dandosi poi alla fuga. Oltre alle foto per ricostruire gli ultimi giorni Giulia ci sono anche gli audi dei messaggi che la giovane aveva mandato a Filippo Turetta. “E’ un meccanismo di controllo: malato anche questo. Pippo, sei ossessionato! Sei uno psicopatico!”. Le trascrizioni sono state rese note dalla trasmissione Quarto Grado su rete Quattro. Nelle parole di Giulia la paura per gli atteggiamenti del suo ex. “Non ti rendi conto. Mi controlli continuamente. Mi controlli! Un paio di volte ti sei fatto trovare dove ero io senza che te lo dicessi. Guardi cosa faccio. Ci sono cose che voglio tenermi per me, perché mi spaventa quello che potresti fare”. Parole che dopo quanto è accaduto sembrano una premonizione. (Servizio di Valentina Visentin)
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