29/06/2024 BELLUNO – E’ ancora il Nevegal a tenere banco dopo la rivelazione della presenza di uno o più imprenditori bellunesi interessati a rilevare le quote della “2021”. La notizia, emersa dalla conferenza stampa di Vivaio Dolomiti, non è campata per aria. Nel consiglio comunale di ieri il sindaco ha però glissato. || Il sindaco De Pellegrin nella risposta alla domanda di attualità del consigliere Rasera Berna di Insieme per Belluno: “C’erano o no altri imprenditori interessati all’acquisizione delle quote della Nevegal 2021?” ha glissato sulla notizia diffusa dall’amico Gianni Pastella di Vivaio Dolomiti in merito al presunto interesse di un imprenditore bellunese. In aula il sindaco ha riferito ciò che la legge prevede e che preso atto della volontà dei proprietari di vendere le quote ad altri imprenditori, il Comune li ha incontrati per discutere delle potenzialità del Colle, degli impianti e delle azioni che gli stessi imprenditori intendevano porre in essere. Rasera Berna ha chiosato: “I segreti in una città piccola come Belluno è difficile mantenerli” e ne ha avuto ben donde visto che mutuando un noto proverbio arabo “Segreto di uno è segreto di Allah, segreto di due è segreto di tutti “, si apprende che in zona Cesarini, un imprenditore bellunese si sarebbe palesato, eccomeLa sua proposta non sarebbe stata convincente, pur economicamente pari a quella del Consorzio Tolomeo che alla fine ha chiuso la partita. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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