28/06/2024 VENEZIA – A quasi due anni dal completamento del loro lavoro, le imprese interessate hanno potuto incassare l’importo di circa 940 mila euro che ancora mancava a saldo delle barriere mobili provvisorie che proteggono la Basilica di San Marco dall’acqua alta. || Certo non si può dire che non siano stati soldi ben meritati e “sudati”. Solo in questi giorni le imprese – Renzo Rossi Costruzioni e Kostruttiva – che hanno lavorato per realizzare le barriere mobili provvisorie a difesa della Basilica di San Marco dall’acqua alta quando il Mose non è attivo. Le barriere sono state ultimate e consegnate quasi due anni fa, ma l’ultimo pagamento pari a circa 940 mila euro, su una cifra totale di 4 milioni e 588 mila euro, è arrivato a destinazione soloMeglio tardi che mai, verrebbe da dire, ma Devis Rizzo, portavoce delle imprese resta amareggiato. Anche perché ad essere un “pagatore” non proprio puntuale è lo Stato e la pubblica amministrazione. – Intervistati DEVIS RIZZO (PORTAVOCE IMPRESE COSTRUTTRICI) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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