28/06/2024 TREVISO – Pride di Treviso 2024: domani la manifestazione arcobaleno . Un evento però sottotono per la mancanza di appoggio del coordinamento lgbte cittadino, mentre c’è chi sfregia le locandine alle fermate dei bus. || Manifesti del pride di Treviso strappati alle fermate dei bus in stazione e a porta Santi Quaranta. Non si svolge in un clima di condivisione il corteo previsto per sabato 29 giugno in centro città e organizzato, quest’anno, da Non Una Di Meno con le associazioni Agedo e Famiglie Arcobaleno. Manca all’appello il coordinamento LGBTE trevigiano. Assente per «mancanza di forze e di risorse», anche se c’è chi ipotizza la presa di distanza dalla manifestazione per questioni ideologiche. “No pride in genocide” è infatti uno degli slogan promossi da Non Una Di Meno per il pride 2024 per porre l’attenzione sul conflitto israelo-palestinese. Nessuna dichiarazione rilasciata dal coordinamento LGBTE che non vuole alimentare polemiche inutili e prive di fondamento. Patrocino dell’associazione o no, il pride 2024 invaderà le strade della città a partire dalle 17 con un percorso che inizierà dalla palla di ferro della stazione per arrivare ai Bastioni di Porta Santi Quaranta – Intervistati Yoichi Iwamoto (Non Una Di Meno Treviso), LUNA BISCARO (Non Una Di Meno Treviso), IRINA SHAPARAVA (Referente Famiglie Arcobaleno Veneto), MANUELA PELLIZZON (Presidente Agedo Treviso) (Servizio di Edy Caliman)
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