28/06/2024 BELLUNO – Firmato l’atto che sancisce la nascita di Bellunum Holding, un’unica realtà per la gestione dei rifiuti urbani di tutta la provincia di Belluno. Restano sullo sfondo due temi critici: il futuro di Dolomiti Ambiente e della discarica di Cortina. || “Un risultato storico” l’ha definito il sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin e i sindaci, l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin e il senatore Luca De Carlo plaudono all’obiettivo raggiunto, prima tappa di un lavoro di squadra che guarda al futuro unitario della gestione dei rifiuti urbani della provincia di Belluno.La firma dell’atto ufficiale di costituzione di Bellunum Holding, che aggrega i tre gestori provinciali Ecomont, Valpe e Ponte Servizi, questa mattina a Villa Carpenada dove si è tenuta la presentazione ufficiale dell’operazione che garantirà la gestione della raccolta dei rifiuti con maggiore efficienza.Oltre 165 mila utenze, un valore di produzione che sfiora i 37 milioni di euro, una percentuale aggregata di raccolta differenziata da piano industriale che punta all’89% entro il 2030.Cè poi il tema della Dolomiti Ambiente che gestisce l’impianto di trattamento dell’umido al Maserot. In Veneto di impianti che trattano l’umido ce ne sono 75 e hanno una capacità complessiva di smaltimento di un milione e mezzo di tonnellate all’anno. Il doppio di quello che serve in Veneto. In sintesi: la concorrenza è alta e il Maserot deve essere reso appetibile. – Intervistati PAOLO GAMBA (VICE SINDACO COMUNE DI BELLUNO), CAMILLO DE PELLEGRIN (SINDACO DI VAL DI ZOLDO), GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE AMBIENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(cvbbLdJoAlg)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria