24/06/2024 CONEGLIANO – Una banda, quella che ha aggredito il 56 enne giapponese a Udine, gia’ nota alle forze dell’ordine per una lunga serie di reati tra vandalismo, spaccio e piccoli frutti. Il loro punto di ritrovo il biscione a Conegliano che condividono con altri protagonisti della microcriminalita’ cittadina. || E forse venerdi’ sera sono proprio partiti dal biscione Samuele Battistella e gli altri due componenti la banda che a Udine hanno aggredito prima un giovane e poi il 56 enne giapponese Tominaga riducendolo in fin di vita. Tre dei 5 che per la procura di Udine sarebbero responsabili di rissa aggravata e lesioni gravissime che potrebbero diventare omicidio preterinenzionale se Tominaga non dovesse farcela. I tre trevigiani ora sono in cella e tra loro il responsabile del pugno fatale. Giovani noti da tempo dalla polizia locale di Conegliano.Un sottobosco giovanile che si fa forza col gruppo.Famiglie inesistenti, bassa frequentazione scolastica, uso smodato di cellulare e tablet portano alla Violenza e alla soppraffazione.Ingredienti che compongono la microcriminalita’presente al Biscione sulla quale le forze dell’ordine da sabato scorso hanno deciso un’ulteriore giro di vite.Ma accanto alla sorveglianza, secondo il comandante, per far rispettare le regole deve passare il concetto che chi sbaglia paga. – Intervistati CLAUDIO MALLAMACE (Comandante polizia locale Conegliano) (Servizio di Lucio Zanato)
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