21/06/2024 AURONZO DI CADORE – Alle 3 Cime di Lavaredo, dove nella serata di ieri un giovane austriaco di soli 20 anni ha perso la vita in un tragico incidente di fronte al padre e alla madre. Per i soccorritori non c’è stato nulla da fare. || Tragedia sulle 3 cime di Lavaredo. Erano circa le 17:30 di ieri quando un alpinista tirolese 20enne è precipitato e ha perso la vita, mentre assieme ai genitori stava effettuando la discesa in corda doppia lungo la via normale a Cima Grande, in comune di Auronzo di Cadore. Forse il cedimento di un appiglio, o una scivolata, o un errore tecnico nella discesa, resta tutt’ora da chiarire la dinamica dell’incidente. Dalle prime ricostruzioni sembra che il giovane sia caduto per una cinquantina di metri pur rimanendo ancorato a una delle due corde di calata. Immediate le chiamate alla centrale del SUEM 118 da parte di alcune persone che si trovavano alla base della parete, allarmati dalle grida di aiuto provenienti da più in alto, e poi l’ultima chiamata, che riferiva di una persona volata dalla via normale, effettuata dagli stessi genitori. Sul posto l’elicottero del SUEM di Pieve di Cadore che ha fatto sbarcare accanto al padre e alla madre un tecnico dell’eliosoccorso, a circa 2600 metri di quota. Una volta raggiunta la posizione del giovane austriaco al soccorritore rimastoche comunicare che il ragazzo non manifestava segni vitali. I genitori, visibilmente sotto shock, sono stati caricati a bordo dell’elicottero e riportati a valle, mentre la salma è stata recuperata e trasportata al Rifugio Auronzo, dov’è stata poi affidata ai soccorritori della Guardia di Finanza. (Servizio di Stefano Bozzi)

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