13/06/2024 TREVISO – Cybertruffe sempre più frequenti, i carabinieri tornano ad appellarsi ai cittadini. || “Ciao mamma, ho perso il telefono, potresti mandarmi 500 euro su questa carta così posso comprarne uno nuovo?”. Così cita uno dei tanti messaggi che continuano ad arrivare sui dispositivi cellulari dei cittadini portandoli ad effettuare pagamenti di centinaia o addirittura migliaia di euro. “…capita spesso di soggetti che vengono avvicinati mediante sms che vengono inviati sul proprio cellulare…”è il caso di un 70enne di Paese che ha ricevuto un messaggio del figlio dicendo di aver cambiato numero di cellulare perché danneggiato o smarrito, subito dopo erano indicati il nuovo numero e un link che ha portato la vittima ad effettuare due bonifici per un importo complessivo di 1.400 euro su una carta prepagata poi risultata inesistente. Il truffatore 35enne è stato identificato e denunciato da Carabinieri.Malviventi che puntano sul fattore sorpresa e sulla paura per fare leva sulle vittime. Tra le truffe più in voga quella della chiamata con il numero delle forze dell’ordine.“…mediante appunto l’utilizzo di software specifici sul display del telefonino della vittima compaiono numeri riferiti a comandi dell’arma…”Fenomeno in crescita che vede sei persone denunciate in pochi giorni. Il caso più eclatante è quello ai danni di un 62enne di Valdobbiadene. Presunti operatori bancari si sono fatti accreditare mediante raggiri 13.900 euro tramite sms e chiamate. Il conto dell’uomo è stato bloccato dopo la denuncia.L’appello del Tenente Colonnello Marco Turrini è quello di mantenere la massima allerta e fare pieno affidamento sulle forze dell’ordine.“Nel dubbio chiamare sempre le forze dell’ordine” – Intervistati Ten.Col. MARCO TURRINI (Comandante Nucleo Operativo Carabineieri Treviso) (Servizio di Redazione Medianordest)


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