13/06/2024 TREVISO – I programmi futuri di Fondazione e Museo Canova visti dalla nuova dirigenza, il presidente Massimo Zanetti e la direttrice Moira Mascotto. Conservare e innovare, dicono. Nei piani anche l’acquisizione di un’opera dello scultore di Possagno. || Alla guida della Fondazione Canova, l’imprenditore Massimo Zanetti si pone come obiettivo quello di allargare alla platea dei giovani la conoscenza dello scultore di Possagno e della bellezza che le sue opere trasmettono. Insieme alla direttrice del Museo Moira Mascotto, il neopresidente ha parlato di conservazione e innovazione. Il restauro e l’adeguamento sismico dell’ala ottocentesca del museo, un nuovo impianto di illouminazione, la digitalizzazione della Gypsotheca, il restauro dei vestiti di Antonio Canova: in programma molte novità. E non da ultima, l’acquisizione dell’Autoritratto di Giorgione, olio su tela del 1792 di Canova stesso, un quadro che lo scultore volle far credere realizzato proprio dall’artista di Castelfranco. Fondazione e direzione del Museo hanno deciso di lanciare una raccolta fondi da 350mila euro, che sarà presentata il 3 luglio a palazzo Giacomelli, sede di Confindustria, per coinvolgere in questa riappropriazione da parte del territorio dell’opera di Canova istituzioni e soggetti pubblici e privati. – Intervistati MASSIMO ZANETTI (Presidente Fondazione Canova), MOIRA MASCOTTO (Direttrice Museo Canova) (Servizio di Lina Paronetto)


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