11/06/2024 MESTRE – Sono segnali preoccupanti quelli che arrivano dal settore manifatturiero veneto: un settore strategico dell’economia regionale oggi sempre più in difficoltà. Lo denuncia la Cisl, che lancia la proposta degli “Stati Generali” del settore per studiare nuove strategie industriali. || E’ un grido d’allarme che deve trovare al più presto una risposta dalle istituzioni, quello del manifatturiero veneto: settore strategico, comparto vitale, fiore all’occhiello della produzione regionale. Oggi – denuncia la Cisl – in forte rallentamento e abbandonato a sé stesso. Il sindacato lancia la proposta degli “Stati Generali” del manifatturiero veneto per ridefinire le strategie economiche, garantire lavoro di qualità, sostegno alle aziende e rilancio dell’industria.Secondo il segretario generale di Cisl Veneto Gianfranco Refosco, non si può commettere l’errore e la leggerezza di trascurare questi segnali di criticità del manifatturiero. Occorre una riflessione e un dibattito tra sindacati istituzioni e e associazioni datoriali per stabilire quali sfide siano più urgenti da affrontare e ridefinire globalmente le politiche industriali. – Intervistati GIANFRANCO REFOSCO (SEGRETARIO GENERALE CISL VENETO) (Servizio di Filippo Fois)


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