11/06/2024 BELLUNO – Immigrazione. Prorogato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre. Anche a Belluno si prevedono nuovi arrivi e per questo sono stati pubblicati due bandi per il reperimento di singole unità abitative e centri collettivi. Il Prefetto Savastano: “Ignorare il problema non evita l’affidamento”. || 29 comuni bellunesi hanno dato accoglienza sino a 80 migranti, ma oggi serve una disponibilità diffusa perchè ignorare il problema non evita l’affidamento, tanto più dopo la chiusura del centro a Medil di Belluno per la frana della strada, di Lamon per problemi idraulici e di Cavassico per lavori indifferibili di ristrutturazione. Si stima che l’ultimo piano di distribuzione farà arrivare in provincia 12 migranti, ma con l’estate alle porte i numeri potrebbero crescere inesorabilmente. Il nuovo capitolato di gara in scadenza il 6 e il 10 luglio, disponibile sulla piattoforma del mercato elettronico e nel sito della Prefettura aumenta del 15% la proiezione dei costi giornalieri, un range variabile fra i 3 e i 10 euro in più a fronte di minori prestazioni richieste. – Intervistati MARIANO SAVASTANO (PREFETTO DI BELLUNO), ROSSELLA CARUSO (DIRIGENTE AREA IMMIGRAZIONE PREFETTURA BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(9cZVE_NogrI)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria