08/06/2024 MANSUE’ – Ennesimo incidente sulla provinciale 50, la strada che da Oderzo porta verso Portobuffolè: un uomo di 34 anni è stato investito da un’auto di grossa cilindrata. Ora è grave in ospedale. Da chi frequenta la zona l’appello: «Necessario mettere in sicurezza la strada, qui nessun rispetta i limiti di velocità» || Via per Oderzo, Mansuè. Erano circa le 23 di venerdì sera, quando lungo la strada provinciale che da Oderzo porta verso Portobuffolè, un automobilista ha investito un 34enne di origine straniera, mentre era in sella alla sua bicicletta. Un impatto violentissimo, che ha distrutto la bici e sbalzato l’uomo fino al campo vicino. L’uomo, dipendente di un’azienda vicina a dove è accaduto l’incidente, aveva appena terminato il turno di lavoro e stava procedendo in direzione Oderzo, quando è stato invesito da un’auto di grossa cilindrata. Le condizioni del 34enne sono parse da subito gravi. Necessario, infatti, l’intervento dei Vigili del Fuoco di Motta di Livenza, per estrarre l’uomo dal fossato e dell’elisoccorso del Suem 118 che lo ha trasportato d’urgnza all’ospedale Ca’ Foncello dove è tuttora ricoverato. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio della Polizia Stadale. L’ennesimo incidente porta ancora al centro il dibattito la pericolosità della Proviciale 50. Un rettilineo teatro, negli anni, di gravissimi incidenti, anche mortali. L’ultimo, agli inizi di marzo, che aveva visto coinvolti due anziani, uno di questi deceduto dopo una settimana di agonia in ospedale. Necessario, secondo i residenti e i titolari delle aziende che affacciano sulla strada, un intervento mirato per garantire la sicurezza di quel tratto, e fare in modo che vengano rispettati i limiti di velocità. – Intervistati FLAVIO SPESSOTTO ( Titolare Autofficina Spessotto ) (Servizio di Edy Caliman)


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