06/06/2024 RIESE PIO X – Quindici anni fa la devastante tromba d’aria che terrorizzò i cittadini di Vallà di Riese, scoperchiando tetti, abbattendo muri, mettendo in ginocchio famiglie e aziende. Un ricordo drammatico e incancellabile, che riviviamo con le voci e le immagini di quel sabato 6 giugno 2009. || Un sabato drammatico, quello in cui a Vallà di Riese Pio X si scatenò l’inferno. Erano le tre di pomeriggio e una tromba d’aria in pochi minuti devastò, abbattè tutto quello che trovò sul suo passaggio: edifici, automobili, alberi. Sono trascorsi 15 anni da quel 6 giugno 2009: una forte pioggia e raffiche di vento di violenza mai vista sorpresero la popolazione. Solo per miracolo nessuno restò vittima della furia del cielo. Quel giorno si sarebbero potuti registrare morti e feriti, i primi allarmi fecero precipitare sul posto ambulanze e forze dell’ordine. Ma cessata l’emergenza di quei minuti terribili, quando gli sguardi si levarono tutto intorno, c’erano ovunque muri crollati, macerie, tetti scoperchiati, alberi schiantati al suolo. Oltre trenta milioni di euro di danni. Toccò Gianluigi Contarin, sindaco di allora, poi scomparso nel 2021, affrontare la non facile strada della ripresa, dei risarcimenti. I ricordi e le immagini di allora sempre nel cuore, l’ansia all’arrivo di un qualsiasi temporale: per Vallà, dopo quel 6 giugno nulla è stato più lo stesso. Ma il paese ha saputo guardare avanti, rialzarsi, un po’ facendo da sè un po’ grazie ai ristori, la vita quotidiana e le attività sono ripartite con la vivacità di sempre. (Servizio di Lina Paronetto)


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