03/06/2024 TREVISO – Incidenti: la Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, attacca le normative previste dal nuovo codice della strada che entrerà in vigore entro l’estate: «Non si è fatto nulla per ridurre la velocità sulle strade» || Non piacciono a chi non guida l’automobile le nuove modifiche al codice della strada che entrerà in vigore entro l’estate. Non basta il ritiro della patente per chi guida con il telefono, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animani in strada, e nemmeno la stretta sui monopattini. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta attacca la tolleranza sulla potenza delle auto che potranno guidare i neopatentati e soprattutto il mancato intervento per ridurre drasticamente la velocità. La Marca nel 2023 ha contato circa 60 morti e ben 2500 feriti sulle strade. Numeri intollerabili per Fiab che sottoscrive l’appello delle associazioni che si occupano di mobilità attiva e sostenibile, rivolto a Governo e Senato, di riscrivere il testo del codice della strada, coinvolgendo, tra le altre, anche le associazioni delle vittime della strada – Intervistati SUSANNA MAGGIONI (Presidente Fiab Treviso e Consigliere Nazionale Fiab) (Servizio di Edy Caliman)


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