01/06/2024 TREVISO – Bimba di 11 anni tolta alla madre e ora in una casa famiglia nel pieno di una causa di divorzio. La denuncia della donna: «Sottratta perchè per i giudici e consulenti le faccio vivere esperienze non adatte alla sua età». || Costretta a comunicare con la madre solo tramite la mail della scuola. E’ il caso di Alice, nome di fantasia, 11 anni, tolta alla mamma tre giorni fa perchè, secondo i giudici e i consulenti del tribunale, non le farebbe vivere esperienze adatte alla sua età, portandola a teatro, all’opera, a concerti di musica classica, specificando come eventi di questo tipo sarebbero più indicati a ragazzi più grandi. Alice, figlia di una coppia separata, si trova ora in una comunità della provincia di Treviso senza possibilità di connettersi ad internet e poter parlare, o vedere, la madre. Le ragioni del provvedimento assunto dal tribunale civile, dove si sta discutendo la causa di divorzio, si basano sulla consulenza tecnica e su una perizia degli assistenti sociali dell’ulss, secondo cui la madre avrebbe atteggiamenti manipolatori nei confronti di Alice. In ballo, nel processo, ci sarebbe anche una causa penale, archiviata, che riguarderebbe atteggiamenti poco consoni del padre nei confronti della figlia e per i quali sono state sospese le visite ad Alice, che da giorni si trova sola in comunità. La decisione di affidare la ragazzina ad una casa famiglia, sarebbe, per il giudice, “l’unica strada per cercare di allentare il rapporto patologico e simbiotico tra madre e figlia e permettere ad Alice di riappropriarsi dei propri vissuti e delle proprie rappresentazini di sè in modo corretto”. Decisione presa, nonostante la ragazzina non avesse dimostrato, durante i colloqui, sofferenza, ma anzi, piacere, nel seguire la madre nelle attività ed eventi culturali. L’unico modo per avere un contatto con la madre, unico familiare per Alice, resta dunque la mail della scuola privata che frequenta, non sapendo per quanto tempo ancora dovrà stare in comunità. I legali stanno ora procedendo per ottenere la revoca del provvedimento di divieto di contatto con la madre e quindi l’uscita dalla comunità di Alice, e dell’archiviazione della causa penale. (Servizio di Edy Caliman)

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