30/05/2024 SPRESIANO – Un’emergenza, quella del maltempo, che ha richiesto un lavoro extra anche per lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto ingombranti. L’alluvione che ha colpito la Marca nelle scorse settimane ha richiesto lo smaltimento di 700 tonnellate di materiale raccolto || Quello che resta dopo giorni di pioggia, cumuli di rifiuti accatastati in punti di raccolta. Legno, suppellettili , elettordomestici, tanti, tanti penumatici e poi centinaia di ricordi, giochi dell’infanzia, attrezzi da lavoro. Sono 700 le tonnellate di materiale raccolto dagli operatori di Contarina in poche settimane. Un lavoro enorme per garantire la pulizia e la salburità degli ambienti, ottenuto solo aumentando i turni di lavoro.Se mediamente il centro gestiasce 140 tonnellate di ingombranti a settimana l’emergenza maltempo ha comportato un’aumento del 140%, gestito anche con l’apertura straordinaria dei centri.La rimozione dei rifiuti e la pulizia delle strade in tempi record è stata possibile anche grazie alla creazione di un’unità di crisi per la gestione dell’emergenza e alla collaborazione dei Comuni, delle cooperative e della protezione civile.Asolo, Castelfranco, Riese, i comuni in cui si è più lavorato. Ferro, legno e metallo selezionati messi da parte, il 15% pronto al riuso, il resto , 85% è rifiuto ingombrante destinato allo smaltimento. – Intervistati FABIO CALISONI (RESPONSABILE POLO DI LOVADINA ), MICHELE RASERA (DIRETTORE CONTARINA SPA) (Servizio di Anna De Roberto)


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