30/05/2024 BELLUNO – Nella sala del consiglio provinciale stamattina è stato sottoscritto il protocollo operativo delle buone pratiche per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni, delle molestie e delle violenze nei luoghi di lavoro. Si tratta del primo protocollo del genere in provincia di Belluno. || L’auspicio è che sia preventivo e risolutivo. In calce non solo una firma ma un impegno a lavorare insieme. Il patto sottoscritto fra organizzazioni sindacali e datoriali con la consigliera di parità della Provincia di Belluno, l’ispettorato del lavoro e lo Spisal è un salto di qualità nell’approccio alle discriminazioni nei luoghi di lavoro, comprese le molestie e le violenze. Le vittime predestinate sono prevalentemente giovani donne, gli orchi i capi reparto che si avvalgono del loro ruolo per affermare un rapporto di forza. Ed è questo il ruolo importante della consigliera di parità: 161 accessi nel 2023, 15 di questi trattati per segnalazioni di molestie sessuali in 4 casi e poi discriminazioni di genere, di etnia e orientamento sessuale. Il protocollo impegna le parti a collaborare per prevenire e contrastare ogni forma di abuso e per promuovere più in generale il benessere lavorativo.Un accordo molto forte che sarà declinato al tavolo di confronto che si riunirà a cadenza semestrale: primo impegno la condivisione di linee guida. – Intervistati FLAVIA MONEGO (CONSIGLIERA DI PARITA’ PROVINCIA DI BELLUNO), DAVIDE VENTURI (ISPETTORATO DEL LAVORO BELLUNO TREVISO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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