29/05/2024 TREVISO – Caso Dante e Divina Commedia in una scuola media di Treviso. Cisl: «sempre più complicato il lavoro di docente, insegnanti spesso lasciati soli a gestire certe situazioni» || La Cisl Scuola Belluno Treviso si schiera al fianco dell’insegnante della scuola media di Treviso finita nella bufera per aver chiesto alle famiglie degli studenti di religione diversa da quella cattolica se volessero o meno che i propri figli affrontassero lo studio della Divina Commedia, esonerando due ragazzi i cui genitori si erano detti contrari. In una nota il ministero per l’Istruzione e il Merito, al termine dell’ispezione nell’istituto ha fatto sapere che “è emersa l’estemporaneità dell’iniziativa della docente non concordata né con il Dirigente scolastico né con il Consiglio di classe e non coerente con la programmazione che la stessa aveva presentato relativamente alla sua materia”. Il dicastero di Viale Trastevere ha poi comunicato che “l’Ufficio scolastico provinciale avvierà un apposito procedimento, facendo opportune valutazioni su eventuali provvedimenti disciplinari”. Secondo il sindacato il lavoro oggi dell’insegnante è sempre più complicato, con insegnanti che si trovano a gestire situazioni non sempre semplici – Intervistati ANNA LUCIA TAMBORRINI (Segretaria Generale Cisl Scuola Belluno Treviso ) (Servizio di Redazione Medianordest)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(Dfrnxm1Jp3I)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria