28/05/2024 TREVISO – Che futuro per i negozi dei centri storici e delle piccole comunita’? Contro la convenienza digitale delle piattaforme commerciali la risposta sara’ in una maggiore diversificazione di offerta e servizi verso una popolazione sempre piu’ anziana. || Il futuro dei negozi sara’ nel servizio alla comunita’ piu’ che all’esclusivita’ del prodotto. E’ una delle indicazioni della mattinata organizzata dalla confcommercio Trevigiana a Santa Caterina. Perche’, hanno sottolineato i relatori il punto di forza nei centri storici come nei paesi e’ la presenza fisica del negoziante che pero’ deve intercettare i bisogni della comunita’ attorno piu’ che competere con la piattaforme virtuali e il commercio digitale. Ecco perche’ secondo la presidente dei negozianti bisognera’ sempre di piu’ ampliare l’offerta compatibilmente con la propria professionalita’.Questo soprattutto guardando all’invecchiamento della popolazione e a famiglie sempre piu’ monocomponenti con problemi sempre crescenti di mobilita’ e contemporaneamente esigenze specifiche legate alla longevita’. – Intervistati DANIA SARTORATO (Presidente Fipe e Confcommercio Unione provinciale Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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