25/05/2024 VENEZIA – Contro l’arrivo delle grandi navi da Crociera in laguna, contro nuovi scavi di canali e contro la monocultura turistica. I No Grandi Navi tornano a manifestare a Venezia. || Motoscafi di Polizia, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia Costiera: il corteo acqueo dei “No Grandi Navi” partito dalle Zattere, è bloccato a poche centinaia di metri dalle banchine in cui a Fusina ormeggiano le navi da crociera. Qui si sarebbe dovuto congiungere con una seconda manifestazione partita dalla terraferma di cui in lontananza si intravede uno striscione.Poche ore prima sotto una pioggia ancora battente gli attivisti si ritrovavano alle Zattere. La manifestazione era già stata rimandata una volta per maltempo, oggi le nuvole si sono diradate poco dopo l’arrivo delle prime persone. E’ vero che le grandi navi non possono più passare per il canale della Giudecca e il bacino di San Marco, ma all’orizzonte ci sono altri piani ed è questo il motivo della contestazione.Tre barche unite assieme con le sembianze di un pesce arrivano alle Zattere è il segnale che il corteo acqueo è pronto a partire. Tommaso Cacciari esponente storico dei No Grandi Navi annuncia che il porto ha anticipato la partenza di una nave. Doveva partire alle 4 è partito alle due per evitare la manifestazione.Il corteo parte alla volta di Fusina. Non riuscirà ad arrivarci ma il segnale di un deciso dissenso è comunque arrivato. Oltretutto Venezia – sostengono dal Comitato – non ha bisogno delle navi da crociera nemmeno dal punto di vista economico. – Intervistati RUGGERO TALLON (COMITATO NO GRANDI NAVI) (Servizio di Filippo Fois)

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