24/05/2024 BELLUNO – Alla vigilia della celebrazione della Giornata nazionale del Sollievo, all’Ulss 1 Dolomiti stamattina focus sulla rete delle cure palliative che offre assistenza ai pazienti con patologie di varia origine, in prevalenza oncologiche, che evolvono verso una fase di terminalità. || Rafforzare le cure palliative e intensificare la lotta al dolore significa garantire il diritto fondamentale alla salute. A questo lavorano le società scientifiche, le professioni mediche e sanitarie e il mondo del volontariato, impegnate nel favorire il miglioramento della qualità e della dignità della vita delle persone malate, prevalentemente ma non esclusivamente di tumore, e dei loro familiari. All’Ulss 1 Dolomiti, alla vigilia della 23° Giornata nazionale del sollievo si è fatto il punto sulla rete delle cure palliative.Più del doppio, 637 i pazienti seguiti a domicilio in tutta la provincia nel 2023, di cui il 27,5% non oncologici; nel primo trimestre 2024 i pazienti seguiti a domicilio sono 260. L’età prevalente dei pazienti è per oltre il 44% superiore agli 80 anni, il 37% fra i 65 e gli 80 anni, con una quota che sfiora l’un per cento fra 0 e 20 anni. 33 nel 2023 i pazienti assistiti con malattie neurodegenerative. – Intervistati GIUSEPPE ZANNE (RESPONSABILE UOS CURE PALLIATIVE FELTRE), GIUSEPPE DAL BEN (COMMISSARIO ULSS 1 DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(iF5o_G16kOM)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria