21/05/2024 CORTINA D’AMPEZZO – Corruzione e turbata libertà degli incanti. Piomba un’inchiesta della Procura di Milano sulle Olimpiadi di Malano-Cortina 2026. La Guardia di Finanza stamattina ha acquisito documentazione nella sede della Fondazione Milano Cortina in un grattacielo di City Life nel capoluogo lombardo. Tre gli indagati e fra questi l’ex ad della Fondazione Vincenzo Novari. || La lezione di Torino 2006 non è servita a nulla: la prospettiva di attingere a guadagni quanto mai sostanziosi ha scatenato molti appetiti. Come quello per gli affidamenti di servizi relativi al cosiddetto ecosistema digitale per un valore complessivo che sfiora i 2 milioni di euro. Appalti Milano Cortina 2026: c’è la prima ufficiale inchiesta della Procura di Milano che oggi ha iscritto nel registro degli indagati per corruzione e turbata libertà degli incanti l’ex ad della Fondazione Milano Cortina fino a marzo 2022, Vincenzo Novari, l’ex dirigente Massimiliano Zuco e Nicola Tomassini, legale rappresentante di Vetrya la società che si è aggiudicata le tre gare per i servizi digitali dell’evento. Nessuno di loro riveste attualmente alcun ruolo all’interno della Fondazione controllata dal Coni. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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