19/01/2021 MARGHERA – Calano i ricoverati per Covid in Veneto ma rimane alto il numero di decessi. La Regione intanto si trova a fronteggiare il dimezzamento delle dosi di vaccino in arrivo. E Zaia lancia un invito alla Pfizer perché venga a produrre in Veneto. || Dalla sede della Protezione Civile di Marghera, il presidente della Regione Luca Zaia si rivolge direttamente alla Pfizer. Di fronte al taglio – al momento incomprensibile, aggiunge – del 53% delle forniture di vaccino anti-Covid fin qui assicurate al Veneto, il governatore invita la casa farmaceutica a farsi avanti: “Pfeizer – ha osservato Zaia – cerca delle realtà per produrre i vaccini e immagino che i nostri imprenditori siano pronti”. Calcolando sei dosi per flaccone, questa settimana il Veneto è passato dalle 48mila dosi previste a poco più di 22mila. Zaia chiede una redistribuzione dei vaccini sul piano nazionale per garantire le seconde dosi. Nel frattempo Zaia ha annunciato l’azione contro il ricorso al Tar da parte di 17 genitori per chiedere la sospensione cautelare e l’annullamento dell’ordinanza regionale del 4 gennaio scorso, firmata dallo stesso presidente, che prolunga al 31 gennaio la chiusura delle superiori in Veneto, disponendo per tutte la didattica a distanza al 100%. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Filippo Fois)

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