19/01/2021 TREVISO – Dopo la decisione di alcuni esercenti di continuare a tenere aperto il loro locale nonostante i divieti insorge la categoria, che con tutti gli associati hanno fino adesso rispettato le regole. || La guerra per alcuni esercenti continua anche dopo Venerdì scorso, quando alcuni baristi e ristoratori avevano aderito all’iniziativa Io Apro, con l’intento di far sentire la loro voce contro DPCM e chiusure. Ad oggi, alcuni di loro, hanno deciso di continuare a lavorare, nonostante le multe e la possibilità di vedersi sospendere l’attività. Fa parlare ancora in queste ore il caso della titolare del Globus Ristopub a Santa Lucia di Piave, Rosanna dal Borgo, che ha preso la decisione di continuare l’attività nel suo locale nonostante i divieti. A insorgere contro questa decisione è la categoria che fino adesso ha rispettato le regole. Non è solo questione di buttare dell’acqua sul fuoco per Andrea Penzo Aiello Presidente dell’associazione Veneto Imprese Unite, ma un invito esplicito a mantenere la calma e restare uniti.Baristi e ristoratori hanno in larga parte deciso di rispettare le regole imposte da DPCM e ordinanze regionali, ribadisce Aiello, preoccupato. – Intervistati Andrea Penzo Aiello (Pres. Ass. “Veneto Imprese Unite”) (Servizio di Nicola Marcato)

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