29/04/2024 SEDICO – Stress lavoro correlato: parte un’indagine conoscitiva fra i lavoratori del settore del commercio e delle imprese di pulizia. L’iniziativa di Cgil Cisl Uil di Belluno in collaborazione con l’Università di Verona. || Lo stress lavoro correlato è uno dei fattori dei rischi psicosociali più rilevanti, tuttavia fortemente sottovalutato. A Sedico lo ha spiegato bene nel pomeriggio Margherita Brondino professoressa associata del dipartimento di scienze umane dell’Università di Verona cui Cgil Cisl Uil di Belluno hanno chiesto di elaborare un percorso scientifico per definire lo strumento di indagine ad hoc per lavoratrici e lavoratori del settore del commercio e delle imprese di pulizia. Corposi i questionari predisposti dall’Università di Verona destinati a un campione di circa 600 lavoratrici e lavoratori. I primi risultati del focus group preliminare hanno evidenziato i fattori scatenanti dello stress lavoro correlato: nel 78% dei casi relazioni faticose, nel 56% carichi di lavoro inadeguati. Fra le richieste ritenute fondamentali per migliorare la situazione: migliore distribuzione di turni di lavoro, adeguata retribuzione, sicurezza, supporto dei colleghi e formazione tecnica.L’obiettivo è quello di misurare scientificamente il problema per individuare strategie a livello politico e nei tavoli che le organizzazioni sindacali e datoriali troveranno per agire e trovare buone pratiche da condividere. – Intervistati MARGHERITA BRONDINO (DIPARTIMENTO SCIENZE UMANE UNIVERSITA’ VERONA), NICOLA BRANCHER (CISL BELLUNO TREVISO), MAURO DE CARLI (CGIL BELLUNO), SONIA BRIDDA (UIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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