22/04/2024 MESTRE – Decine di migliaia di vestiti e souvenir ma anche chili di prodotti alimentari non a norma sono stati sequestrati a Mestre durante gli ultimi controlli della Guardia di Finanza di Venezia. Al centro delle operazioni, soprattuto la zona di via Piave. || Sequestri di decine di migliaia di souvenir e vestiti o di decine chili di alimentari non a norma da un lato, lavoratori in nero e irregolarità delle strutture ricettive extralberghiere dall’altro. E’ frutto di un’attività di controllo trasversale il bilancio dell’ultima tornata di controlli della Guardia di Finanza sia a Venezia che principalmente a Mestre. In cui spicca il sequestro di 17.350 articoli privi delle indicazioni di legge a tutela dei consumatori, in 14 negozi: nove in centro storico e cinque nell’area di via Piave.In quartiere Piave sono stati sequestrati anche più di 63 kg. di alimenti (preparati per cottura cibi e bevande prevalentemente etniche) privi di specifiche informazioni sugli allergeni, che hanno portato alla richiesta di applicazione, al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di sanzioni amministrative per 16 mila euro. – Intervistati Cap. NICOLA CARLO MENNA (COMANDANTE 2° NOM GUARDIA DI FINANZA VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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