18/04/2024 VENEZIA – Siamo entrati nel carcere femminile della Giudecca per vedere, in anteprima, il padiglione della Santa Sede alla sessantesima Esposizione Internazionale della Biennale d’Arte che domenica 28 aprile verrà visitato dal Santo Padre Francesco. || Mentre Venezia è visitata da migliaia di persone in questi giorni di vernice della sessantesima Esposizione Internazionale della Biennale d’Arte, tra sole e freddo improvviso, si aprono le porte della casa di reclusione della Giudecca. Ecco “Con i miei occhi”: il padiglione Vaticano della Santa Sede presente a Venezia, il primo padiglione d’arte del mondo all’interno di un carcere. Un’idea nata dal prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione della Santa Sede cardinale José Tolentino che oggi vede i suoi primi frutti.  Le emozioni di una detenuta formata a fare da guida ai visitatori che sintetizza i pensieri di tutti.E’ un viaggio nelle emozioni, allestito dai curatori, Chiara Parini e Bruno Racine. Domenica 28 aprile verrà visitato da Papa Francesco. Da dopodomani l’apertura al pubblico a piccoli gruppi, da 25 persone, solo su prenotazione on line, ma aperta alla visita per tutti. – Intervistati CHIARA PARISI (CURATRICE PADIGLIONE VATICANO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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