17/04/2024 VENEZIA – Un cappio è stato appeso sul ponte dell’Accademia assieme al cartello “il popolo iraniano vuole libertà e pace”. L’azione è stata condotta dall’Associazione Italia-Iran in segno di protesta per la presenza della Repubblica Islamica alla Biennale d’Arte. || Un cappio pende sul Canal Grande dal ponte dell’Accademia. E’ stato appeso con un raid fulmineo dall’Associazione Italia-Iran per la democrazia e la libertà della nazione iraniana, in segno di protesta per la presenza della Repubblica Islamica alla Biennale d’Arte. L’esposizione mediatica mondiale di cui godono gli atti – anche di protesta e di denuncia – posti in essere in occasione della mostra internazionale d’arte contemporanea hanno convinto gli attivisti dell’associazione a scegliere Venezia per far sentire la propria voce.Non appena iniziata, la violenta repressione delle manifestazioni contrarie al regime in Iran era già stata denunciata in un flash mob a Santo Stefano con tutti i consiglieri comunali di Venezia. Pochi giorni prima una delegazione dell’Associazione dei Democratici Iraniani in Italia era stata accolta a Palazzo Ferro Fini per ricevere la solidarietà del Consiglio Regionale Veneto.Da allora le tensioni tra Iran e Israele hanno portato all’apertura di un ulteriore preoccupante fronte di crisi. Oggi sopra il cappio, sul ponte dell’Accademia, un cartello recita “Il popolo iraniano vuole libertà e pace”. – Intervistati MARIOFILIPPO BRAMBILLA DI CARPIANO (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE ITALIA-IRAN) (Servizio di Filippo Fois)

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