15/04/2024 LONGARONE – Si è chiusa a Longarone con un grande successo di pubblico la 22° edizione di Caccia, pesca e natura: l’ambiente, la sostenibilità e la tutela del paesaggio i motori della fiera di primavera. || Con Agrimont, Caccia, pesca e natura è la fiera della sostenibilità. Tre giorni densi di appuntamenti nel quartiere fieristico di Longarone hanno consacrato l’edizione 2024 dedicata agli appassionati del settore che svolgono un ruolo importante per la comunità perchè ambiente e natura sono temi di cui occorre occuparsi, non solo parlare.”Serve un grande lavoro di squadra – afferma l’assessore regionale Corazzari – per gestire correttamente l’ambiente”. Gestione corretta che deve giocoforza fare i conti anche con la presenza del lupo, spesso percepita come pericolosa. Diversa la situazione relativa alla presenza degli ungulati in provincia di Belluno. Secondo il report presentato in fiera, la popolazione pari a oltre 33 mila capi, esclusi cinghiale e daino, è stabile. I piani di prelievo raggiungono circa l’80 per cento. La Provincia di Belluno ha già sperimentato una nuova modalità di censimento degli ungulati testando l’uso delle fototrappole e delle termocamere per il capriolo nella riserva alpina di Belluno. E’ allo studio con i consulenti dell’Università di Sassari anche una nuova modalità di compilazione delle stime di popolazione che tenga presente la presenza del lupo: il grande predatore è infatti un regolatore della fauna per quanto riguarda cervi, caprioli e altri ungulati, specialmente femmine e piccoli. – Intervistati CRISTIANO CORAZZARI (ASSESSORE TERRITORIO REGIONE VENETO), MICHELE DAL FARRA (PRESIDENTE LONGARONE FIERE DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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