11/04/2024 CONEGLIANO – Omicidio di Margherita Ceschin. Dal carcere uno dei dominicani arrestato per il delitto della 72enne avrebbe cercato di far arrivare un appunto a Lorenzon: “Ti resto fedele”. Missiva che aggraverebbe la posizione dell’ex marito della vittima accusato di essere il mandante || Una lettera che avrebbe dovuto raggiungere Enzo Lorenzon l’ex marito di Margherita Ceschin e considerato uno dei mandati del delitto. Missiva che di fatto incastrerebbe l’uomo. Io ti resto fedele e poi la richiesta di un aiuto economico per le spese legali A scriverla Sergio Antonio Luciano Lorenzo, il dominicano considerato uno dei killer. A fare da “postino” doveva essere un compagno di cella dell’uomo, ma l’appunto è stato intercettato dalla polizia penitenziaria e verrà assunto come prova di colpevolezza. L’accusa ha chiesto l’incidente probatorio. Richiesta a cui si oppone L’avvocato Crea, legale di Enzo Lorenzon. “ una prova questa che deve essere portata a dibattimento, non ci sono secondo i legale ragioni di urgenza per anticiparla. Margherita Ceschin fu uccisa a Conegliano nella sua abitazione il 23 giugno scorso. Secondo l’accusa il mandante sarebbe l’ex marito. In carcere a Treviso anche due domenicani che sarebbero stato assoldati dal Lorenzon e a Belluno un altro connazionale arrestato in Spagna e accusato anche lui di omicidio. Intanto l’ex marito scarcerato per motivi i salute rimane in casa di risposo – Intervistati Avv. FABIO CREA (Legale di Enzo Lorenzon) (Servizio di Daniela Sitzia)
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