05/04/2024 BELLUNO – Fratelli cristiani-cattolici e musulmani di fede islamica domani sera in Piazza dei Martiri celebreranno insieme la fine del Ramadan. L’evento festoso e pubblico che pone il capoluogo capofila nel dialogo interreligioso è stato presentato dal vescovo di Belluno Feltre e dall’Imam di Belluno. || Nasce dalla condivisione, nella logica di fraternità sottolineata nella terza enciclica di Papa Francesco firmata ad Assisi, l’evento pubblico organizzato a Belluno per la fine del Ramadan. “I segni dei tempi – spiega il vescovo Marangoni citando la Fratelli tutti – mostrano chiaramente che la fraternità umana e la cura del creato formano l’unica via verso lo sviluppo integrale e la pace al di là di qualsiasi specificazione, esitazione”.Il dialogo interreligioso a Belluno non è nuovo e la festa di domani nello spazio antistante Porta Dante per l’interruzione del digiuno dei fedeli di religione islamica sarà occasione di conoscenza per tutti, un controcanto alla narrazione tossica al di là di qualsiasi barriera.”La diversità non è un ostacolo ma una ricchezza” annota l’Imam Zakhariae, onorato di annunciare l’evento il cui scopo è quello di unirsi per la pace, per sensibilizzare alla conoscenza che è più produttiva dell’ignoranza troppo spesso voluta.Domani sera al tramonto il via all’incontro festoso per l’interruzione del digiuno: in piazza saranno offerti piatti tipici della cucina marocchina e di quella italiana. La condivisione del pasto, un gesto semplice di fratellanza, conoscenza e amore inizierà alle 19.51. – Intervistati MONS. RENATO MARANGONI (VESCOVO DI BELLUNO FELTRE), ZAKHARIAE MOHSSINE (IMAM DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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