03/04/2024 VENEZIA – I lavoratori portuali veneziani hanno proclamato lo sciopero a oltranza.Tra le principali richieste un adeguamento salariale atteso ormai da parecchi anni. || Dallo stato di agitazione allo sciopero a oltranza. I lavoratori del porto di Venezia, riuniti in assemblea, hanno deciso che la misura è colma. Una delegazione si è immediatamente spostata in presidio davanti alla sede dell’Autorità di Sistema Portuale a San Basilio. In primo luogo si chiede un adeguamento salariale perché le retribuzioni sono ferme da troppo tempo.I lavoratori sono preoccupati anche per questioni che riguardano la portualità in generale: il rinnovo del contratto di categoria ad esempio appare ad un punto morto, tanto che sono stati proclamati scioperi anche a livello nazionale. Tutte questioni cui fa sfondo un contesto geopolitico che genera inevitabilmente uno stato d’incertezza diffusa. – Intervistati MARINO DE TERLIZZI (SEGRETARIO GENERALE FIT CISL VENEZIA), DARIO PECCHIA (DELEGATO UIL), MAURO PIAZZA (PRESIDENTE COMPAGNIA LAVORATORI PORTUALI), FEDERICA VEDOVA (SEGRETARIA GENERALE FILT CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(cPZCqSQGxJE)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria