01/04/2024 PADOVA – Dall’esperienza maturata sui pazienti colpiti da long covid, nasce a Padova il centro regionale per la teleriabilitazione e il termalismo, hub di riferimento nel prossimo futuro per tutte le aziende sanitarie del Veneto. || A quattro anni ormai dall’inizio della pandemia da covid 19, la medicina consolida progetti avviati nei mesi del distanziamento. E’ dalla cura dei pazienti colpiti da Long Covid che in Veneto si sono sperimentati i primi progetti di telemedicina che a breve si tradurranno anche in teleriabilitazione. Per questo, la regione ha scelto l’azienda ospedale università di Padova come hub del centro per la teleriabilitazione e il termalismo finanziato con iniziali 400.000 euro. Sono 25.000.000 le persone che già oggi nel mondo hanno necessità di riabilitazione, molte di queste sono anziane. Il primo passo è quindi quello di un’alfabetizzazione che permetta ai pazienti di seguire le terapie a distanza, una modalità che si andrà man mano affinando anche per la fisioterapia. Dell’équipe del professor Masiero fanno parte 51 persone, medici, fisioterapisti, tre ingegneri e un biologo. Fondamentale resterà la valutazione del paziente da prendere in carico. Con il coordinamento dell’azienda ospedaliera, il modello sarà man mano esteso alle aziende sanitarie del Veneto. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Generale Azienda Ospedale Università di Padova), STEFANO MASIERO (Direttore Neuroriabilitazione Ospedale di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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