28/03/2024 TREVISO – Attività sospesa per otto imprese delle sedici controllate dai carabinieri del Nil: il 50% non era dunque in regola con le norme di sicurezza e i contratti dei lavoratori. Uno spaccato che costringe a una riflessione. || Sedici aziende controllate, di cui 8, la metà, chiuse dai carabinieri per violazioni in materia di sicurezza e impiego di lavoratori in nero. E’ uno spaccato impietoso, quello che esce dall’ultima tranche di controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro e dai colleghi delle stazioni dislocate sul territorio, per contrastare situazioni di rischio e sfruttamento. Continui appelli alla prevenzione, infortuni a ripetizione non bastano, con il risultato che sono fioccate sanzioni e ammende per 160mila euro. A Pederobba sospese le attività di 3 aziende impegnate nella sistemazione delle coperture di alcune abitazioni, senza precauzioni anti caduta. Sospensione per inosservanza delle norme di sicurezza anche per un salone di parrucchieri di Gorgo al Monticano e un negozio di Susegana, mentre in un centro massaggi gestito da cinesi a Mareno è stata scoperta un’impiegata in nero. – Intervistati MONICA MICHIELIN (Mamma di Mattia Battistetti), STEFANO GARIBBO (Referente Cobis Veneto) (Servizio di Lina Paronetto)


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