26/03/2024 VENEZIA – Tradizione e leggenda collocano in questa data il compleanno della città. Per festeggiare i suoi 1603 di storia nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Santa Lucia si è rinnovato anche quest’anno l’omaggio floreale alla statua della Vergine Maria da parte del Patriarca e delle autorità cittadine. Presente anche il prefetto. || Tradizione e leggenda collocano nel 25 marzo 421 dopo Cristo la nascita di Venezia che, secondo questa ricostruzione, compie la bella età di 1604 dalla sua fondazione. Una storia gloriosa quella della Serenissima, intimamente legata alla figura della Vergine Maria e proprio per questo collocata esattamente nove mesi prima di Natale. Il “dies natalis” – la nascita di Venezia – nel giorno solitamente dedicato alla festa liturgica dell’Annunciazione dell’angelo della gravidanza di Maria, anche se, solo per quest’anno, la ricorrenza liturgica verrà posticipata all’8 aprile per non coincidere con la Settimana Santa e i riti di Pasqua. Ma il 25 marzo è una data simbolo per la città, il Patriarca di Venezia monsignor Francesco Moraglia, ha rinnovato l’omaggio floreale dell’Infiorata alla Vergine nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Santa Lucia, insieme alle autorità cittadine e al delegato del sindaco Giovanni Giusto. Monsignor Moraglia ha rivolto un ringraziamento particolare ai bambini presenti, in rappresentanza di alcune classi del centro storico, e rivolto una preghiera speciale alla Madonna perché possano cessare tutte le guerre nel mondo. L’emozione del prefetto Darco Pellos, che ha assistito, per la prima volta, a questa cerimonia così densa di significati e valori. – Intervistati MONS. FRANCESCO MORAGLIA (PATRIARCA DI VENEZIA), GIOVANNI GIUSTO (CONSIGLIERE DELEGATO ALLE TRADIZIONI VENEZIA), DARCO PELLOS (PREFETTO DI VENEZIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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