20/03/2024 CASTELFRANCO VENETO – Studente di 16 anni vittima prima di una rapina poi di un’estorsione, denunciati dai Carabinieri di Castelfranco due 15enni || Una denuncia per rapina e una per estorsione, fino a qui potrebbe sembrare il bilancio di una normale operazione dei carabinieri se non fosse che i destinatari dei provvedimenti sono due 15enni e la vittima un 16 enne tutti della castellana. La vicenda inizia quando quest’ultimo mette in vendita su una piattaforma social una ventina di sigarette elettroniche, all’annuncio risponde un ragazzino. I due si incontrano qualche giorno dopo in un parco pubblico di Riese ma nel momento in cui gli viene mostrata la merce il 15enne spinge lo studente e scappa con le sigarette. La vittima informa dell’accaduto un secondo ragazzino anche questo di 15 anne dal quale aveva preso a credito i dispositivi elettronici per la messa in vendita, l’accordo tra i due prevedeva che chiuso l’affare il 16enne avrebbe dato all’amico 300 euro. Alla luce però della rapina il 15enne chiede in cambio delle sigarette rubate 150 euro e una consolle per i videogiochi. L’indomani davanti alla scuola frequentata dai due avviene lo scambio. Ma il 16enne una volta a casa racconta tutto ai genitori che insieme al figlio si recano al comando dei carabinieri di Castelfranco per sporgere denuncia. I militari si mettono subito al lavoro e raggiungono a casa l’amico della vittima trovando la consolle che viene prontamente restituita allo studente mentre il 15enne viene denunciato per estorsione. I militari identificano anche l’altro ragazzino di 15 anni per il quale scatta una denuncia per rapina. Della vicenda è stata interessata la Procura dei Minori di Venezia (Servizio di Francesca Bozza)


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