19/03/2024 TREVISO – Mobilità e parcheggi in città: «Bando per la sosta, falso uno dei documenti». Il tribunale amministrativo del Veneto fa saltare l’appalto. Il sindaco: «Dinamiche che possono accadere, procederemo con l’assegnazione al secondo classificato». Attaccano le opposizioni: «Amministrazione faccia attenzione e dia una linea chiara sul piano di mobilità a Treviso» || Era agosto 2022 quando Ca’ Sugana aveva lanciato un bando per individuare una società alla quale affidare la gestione dei parcheggi per 7 anni. Nell’aprile dello scorso anno l’aggiudicazione della gara a Park It Srl di Perugia, ma a stretto giro era arrivato il ricorso della seconda società classificata, la Intercomp Spa di Verona. Oggetto del contendere i parcometri prodotti da una terza ditta, la Iem, il cui preventivo avrebbe fatto riferimento a un vecchio ordine elaborato per l’APS di Padova, società del comune. Ora l’amministrazione si riserva valutare le iniziative da intraprendere. Prevale la fiducia nelle parole del sindaco Conte ma le opposizioni attaccano. Il parcheggio Miani gratuito da mesi per le colonnine non funzionanti, il ritardo nell’appalto per il bike sharing, solo alcuni dei nodi che le opposizioni portano al pettine: «Uno scenario di assoluta confusione.» commentano. Il park Vittoria ancora ad infuocare il dibattito. Mobilità che sarà la questione cardine del prossimo consiglio comunale in cui si voterà il cosiddetto pums, piano di mobilità sostenibile. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso), STEFANO PELLONI (Capogruppo partito democratico Treviso) (Servizio di Edy Caliman)
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