19/03/2024 ROMA – Il Governo interviene a favore delle imprese di pesca e all’acquacoltura flagellate dal granchio blu con, tra l’altro, una proroga dei mutui e finaziamenti agevolati.Per il ministro Lollobrigida è una svolta per la pesca e una grande vittoria per il Governo. Gelido il PD: è una goccia nel mare. || Proroga dei mutui, finanziamenti agevolati, esonero parziale del pagamento di contributi previdenziali e assistenziali alle imprese di pesca. Sono i nuovi provvedimenti con cui il Governo corre in aiuto alle aziende di un settore flagellato dall’invasione del granchio blu. I due decreti firmati dal ministro Francesco Lollobrigida s’inquadrano nella modifica di applicazione del Fondo di Solidarietà Nazionale: fino ad ora utilizzato solo per il settore agricolo, adesso esteso anche alla pesca e all’acquacoltura.Per il senatore e segretario regionale del Partito Democratico Andrea Martella le misure del Governo sono “una goccia nel mare”: non c’è traccia di nuovi ristori e sono del tutto assenti le azioni di contenimento del granchio blu.Presentando l’intervento invece, il ministro Lollobrigida ha parlato di “una svolta per la pesca e di una grande vittoria per il Governo Meloni”, definendo “immediata” la risposta dell’esecutivo ai territori ed alle imprese che stanno vivendo un momento di grandissima difficoltà.Recentemente il sindaco di Chioggia Mauro Armelao ha lanciato l’allarme a Bruxelles, ammonendo il Parlamento Europeo sul fatto che in fatto di granchio blu nessuno può più sentirsi sicuro. – Intervistati SEN. LUCA DE CARLO (PRESIDENTE IX COMMISSIONE SENATO), ANTONIO GOTTARDO (RESPONSABILE PESCA LEGACOOP VENETO), MAURO ARMELAO (SINDACO DI CHIOGGIA) (Servizio di Filippo Fois)
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