15/03/2024 TREVISO – Determinante l’intervento operato dai Carabinieri in un centro alle porte di Treviso nell’ambito di un caso di c.d. “codice rosso”: un 50enne è stato infatti bloccato e tratto in arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia. || Non era la prima volta che picchiava e maltrattava gli anziani genitori. E’ finito in manette un 50enne del trevigiano bloccato e tratto in arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia. L’uomo in evidente stato di alterazione psico-fisica verosimilmente derivante dall’assunzione di bevande alcoliche nel corso dell’ennesima lite ha iniziato a maltrattare i genitori 80 enni. Prima ha strappato con forza il telefono dalle mani della mamma che voleva chiedere aiuto al 112, poi l’ha percossa al volto, così come poi ha fatto anche con il padre intervenuto in aiuto della moglie. Ai coniugi sono state riscontrare fortunatamente lievi lesioni. Il 50 enne reso in condizioni di non nuocere dai militari dell’Arma tempestivamente giunti in abitazione, è stato condotto in carcere di Treviso. L’arresto è stato già convalidato e per l’indagato è stato disposto dal giudice l’obbligo periodico di presentazione alla P.G. ed il divieto di avvicinamento ai genitori. Ed ancora un caso da codice rosso finito in tribunale. Un 20enne della castellana è comparso davanti al gip di Treviso per l’interrogatorio di garanzia. A denunciarlo per stalking è stata la fidanzata 17enne della castellana esasperata per i modi bruschi e violenti del ragazzo tanto da rivolgersi ai carabinieri e presentare denuncia per stalking. Al giovane è stata imposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento con l’uso del braccialetto elettronico. I due vivevano a casa della madre di lei e nell’ultimo periodo sarebbero stati protagonisti di svariati litigi anche violenti. (Servizio di Daniela Sitzia)
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