14/01/2021 CASTELFRANCO VENETO – Coronavirus. Le misure più restrittive messe in campo in questi mesi hanno messo in ginocchio titolari di bar e ristoranti. Domani alcuni esercenti vogliono tenere aperto per protestare contro le decisioni del Governo. || Elyson Cavallin che gestisce due bar, ha paura della pandemia ma anche di fallire per colpa del morbo. A Montebelluna ha preferito chiudere l’attività, ora le rimane questo locale a Castelfranco Veneto, e la paura che possa subire la stessa sorte.La protesta nata sul web, “io apro” fa proseliti anche nella Marca. Il nuovo Dpcm prevede che bar e ristoranti in zona arancione siano operativi con l’unica opportunità dell’asporto. Ma in barba al decreto molti titolari di diverse attività hanno deciso che terranno aperto dando un messaggio forte al Governo.L’ anno scorso in questa attività sono arrivati dal Governo 4 mila e novecento euro di ristoro, una somma che per la 25enne è a mala pena sufficente per pagare i debiti con la banca. – Intervistati Elyson Cavallin (Titolare Bar) (Servizio di Nicola Marcato)