14/01/2021 LIDO DI VENEZIA – Udienza davanti al Tar del Veneto per il ricorso presentato da Italia Nostra che chiede l’annullamento dell’autorizzazione di abbattimento di 5 padiglioni dell’ex ospedale per farne due resort e una grande scuola alberghiera. || Si è tenuta questa mattina, davanti al Tar del Veneto, l’udienza per discutere sulla richiesta di sospensiva in merito al ricorso di Italia Nostra che chiede di non abbattere alcuni padiglioni dell’ex ospedale al mare al Lido di Venezia. Sono solo cinque i padiglioni, su una ventina, che la commissione regionale dove siedono tutti i soprintendenti del Veneto, ha autorizzato ad abbattere. Secondo gli ambientalisti, però, sono proprio quelli che rappresentano il nucleo storico del vecchio ospedale.Nelle prossime ore la seconda sezione del Tar, presieduta da Alberto Pasi, scioglierà le riserve su una richiesta di sospensiva fissando poi conseguentemente l’udienza di merito.Se l’istanza fosse accolta, però, il progetto che prevede, la realizzazione, da parte di Cassa Depositi e Prestiti, di due resort cinque stelle e una scuola universitaria dell’ospitalità, a livello nazionale, potrebbe subire dei contraccolpi.Su questo, però, il presidente dell’Agenzia per lo Sviluppo, braccio operativo del Comune di Venezia, è netto. – Intervistati BENIAMINO PIRO (BENIAMINO PIRO PRESIDENTE AGENZIA PER LO SVILUPPO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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